Esisto ma non Vivo., Sad.

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tomy.
view post Posted on 23/3/2010, 10:25




E' una piccola one shot...ero triste quando l'ho scritta, quindi è uscita triste U_U commentate plizz *-*


Esisto, ma non vivo.


Seduta nel divano, a pensare. Penso, penso e basta. Ma tra poco non riuscirò più nemmeno a fare questo. Non parlo con nessuno. Non mangio. Non dormo. Tutto questo a causa tua, Tom. Da quando te ne sei andato. Perché? Perché a me? Perché TU? Perché mi è toccata questa vita? Ho perso i sensi. Dopo un giorno intero trascorso in quella posizione, mi alzo tremando quasi cadendo, mi dirigo verso la finestra. Abbasso lo sguardo più di quanto ce lo avevo già. Fisso le macchine veloci che passano nella strada, la gente, oh si la gente felice. Cosa che io non riesco ad essere da questi due fottuti mesi. Non riesco più nemmeno a piangere, ho pianto fin troppo, ho perso la testa. A momenti mi vengono crisi. Sì, sono diventata pazza. E questo perché? Colpa di quel maledetto..fottuto ragazzo.

2 mesi prima.
La Cadillac, con dentro me e Tom, si ferma di fronte al negozio di pensieri e regalini per ragazzi e ragazze. E’ il 14 Febbraio. Vuol dire che è San Valentino. E domani io e Tom facciamo un anno insieme!!! Incredibile… E’ così dolce il fatto che mi vuole comprare qualcosa. E stasera ha detto che mi farà una sorpresa! Chissà cosa sarà. Ne sono pienamente felice, anzi di più. Con il sorriso stampato sulle labbra tutti e due scendiamo dalla macchina. Tom mi prende per mano, lo guardo, lui si gira e mi bacia a stampo. Entriamo nel negozio, non è gigante ma neanche piccolo. E’ pieno di oggetti preziosissimi, carinissimi, stupendi. Ci sarebbe l’imbarazzo della scelta. Trascino Tom in una sezione dove ci sono braccialetti e anelli. Spalanco gli occhi alla vista dei prezzi, sono davvero alti!
Io: ma..ma Tom tu…
Tom: amore non pensare a quel che ti dovrò prendere, però sappi che per te spenderei pure tanto come quello
Dice, indicando un bracciale..costosissimo. davvero, non aveva mai speso cose del genere…per nessuno. Mi decisi.
Io: amore è bellissimo questo.
Punto su un anello d’oro con un diamante blu. Blu, il nostro colore preferito. Sorrido all’idea. E se l’avesse anche lui? Ineffetti, c’è il bracciale uguale in versione per ragazzo. E’ incredibile.
Tom: te lo prendo.
Io: no…non devi spendere così tanto…è solo San Valentino…
Tom: per te non basterebbe mai niente piccola! E non hai idea della sorpresa che ti aspetta stasera!
Io: non farmici pensare…sei incredibile
Tom: per te tutto piccola mia
Mi prende un fianco e mi avvicina di più a sé.
Io: io allora ti prendo il braccialetto
Tom: no non devi spendere per me!
Io: senti chi parla!
All’improvviso sento una fame tremenda. Ineffetti, è mezzogiorno e non ho fatto colazione.
Avendo problemi di stomaco, è meglio che mangi subito.
Io: ho fame Tomi!
Tom: oh ti porto subito al bar piccola è qua di fronte!
Io: grazie!
Usciamo a passi veloci, ci fermiamo al bar vicinissimo. Ordiniamo due paste, una per me e una per lui, ci sediamo al tavolino e nel mentre chiacchieriamo. Finite le paste, abbastanza veloci, mi prende il viso piano e mi bacia dolcemente.
Tom: piccola vado a fare una cosa velocissima, torno subito, mi aspetti qui?
Io: che devi fare??
Tom: nulla di che, ho dimenticato una cosa in macchina
Io: ah ok fai presto o mi preoccupo.
Tom: certo.
Sorride energicamente. E così mi sistemo nel tavolino, a braccia conserte.
Passano 5 minuti. Eccolo! È stato veloce.
Tom: eccomi amore!
Io: eccoti! Allora…andiamo di nuovo lì? Tra un po’ chiude…
Tom: certo
Torniamo nel negozietto di prima. Torno nella sezione dove ho visto il braccialetto e l’anello. Chiedo alla negoziante di farmi vedere il braccialetto. Me lo porge delicatamente, io lo fisso per bene.
Tom: se io ho quello e tu hai l’anello sarebbe fantastico!!!
Io: infatti.
Mi decido di già a comprarlo. Tutto d’un tratto, si sentono delle urla. Io e Tom ci giriamo in contemporanea verso la porta dell’entrata.
No.
Non ora.
Non oggi.
Io che sono così ansiosa. Mi sale la preoccupazione.
-MANI IN ALTO!!!-
Io: To..Tomi….che succede?
Tom: nulla piccola stai tranquilla…
Mi abbraccia un fianco. Io lo abbraccio di lato con tutt’e due le braccia.
Tom: Fra te lo voglio dire.
Io: c-cosa?
Tom: ti amo, piccola.
Io: anche io Tom…
Ma perché lo dice?
Cosa c’entra ora?
Non ho il coraggio di parlare.
Oh no.
E’ una rapina?
-TIRATE FUORI L’ORO!!!! VELOCI!!!-
Il mio cuore va a mille. Posso sentire quello di Tom che va come il mio. Non capisco più niente. Il rapinatore con una pistola in mano si avvicina ancora di più, mi punta.
Oh cazzo.
Cosa ho in mano?
Merda. Il braccialetto.
Il braccialetto.
Il braccialetto che vale tantissimo.
Le mie mani tremano, vorrei buttarlo via ma non riesco.
Tom mi stringe ancora di più.
-DAMMI IL BRACCIALETTO!-
Non riesco a parlare. Le mie labbra si chiudono e si aprono continuamente: sto tremando.
-HO DETTO DAMMI IL BRACCIALETTO.!!!-
Ancora quelle urla. No, non le sopporto più!
Tom: Fra. Dagli il braccialetto. Ti prego…
Tom era forse più bloccato di me. Lo sentivo, dalle sue espressioni, da come si comportava. Aveva paura davvero.
Forse per la mia stupidaggine..non riuscivo a credere che proprio a noi potesse capitare una cosa del genere. Magari era solo uno scherzo, quella pistola era d’acqua, mi dicevo. Quindi che serviva lasciare il braccialetto? Non ne valeva la pena!
Io: ho…paura…
Le mie parole erano un soffio. Un filo di voce, che solo lui sentì.
Tom: cazzo Fra daglielo fai come ti dico!!
-AH è COSì NON OBBEDISCI EH..-
Alza la pistola.
Tom: NO non toccatela!!!!!!!!!
Si leggeva la rabbia nella sua faccia.
Tom si mette davanti a me coprendomi del tutto, PROPRIO IN QUEL MOMENTO il rapinatore preme con forza il grilletto. Se non si fosse spostato in quel momento…se si fosse spostato poco dopo, non l’avrebbe colpito. Tom cade a terra sotto i miei occhi quasi privi di vita, lascio cadere il braccialetto, le mie gambe non reggono. Non posso credere a quello che è successo. NO! NON è POSSIBILE!!! I miei occhi in pochi minuti diventano gonfi e rossi dal pianto, urlo a squarciagola togliendomi il fiato.
Io: TOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOM!!
Sotto gli sguardi delle persone che piangono assistendo alla scena, arriva la polizia, ma non me ne rendo conto ormai. Non mi rendo conto più di niente. Attorno a me non c’è niente, c’è solo lui sotto di me ormai in una pozza di sangue…non ho il coraggio di abbassare lo sguardo a vederlo. Sento una voce che urla
-l’ha colpito al centro! Non ce la può fare!-
Cosa? Ho sentito bene? No.. non può essere! Lo guardo negli occhi. Sono chiusi. Ha il volto rilassato. Ma….non ha più vita.
Io: Tom!!! Tom mi senti!!!! Oddio Tom ti prego parlami ti prego vita mia!!! Ti..prego…
Lo abbraccio, sembra un pupazzo che si lascia andare. Mi sento morire, mille sensazioni negative mi invadono, mille fitte, mille dolori…mille lacrime…troppe urla…

Mezz’ora dopo arrivò l’ambulanza.
Non ce l’ha fatta.
Era…ovvio, per i dottori.
3 ore dopo mi avvisarono dell’unica cosa che aveva nella tasca della sua giacca, pensando che appartenesse a me.
Me la porsero; mi sentii svenire.
Un cofanetto.
Lo aprii.
L’anello.
L’anello che volevo tanto…
Insieme a un biglietto.
Ci volle molto per decidermi a leggerlo.
Piccola mia finalmente un anno insieme non ci posso credere sono felicissimo, TI AMO ti amo da un anno, incredibile per me, e per sempre sarà così. Sei la mia vita Francesca…non lasciarmi mai ti prego. Non ti lascerò mai te lo giuro, non posso vivere senza te. Hai visto? L’anello te l’ho preso, qualsiasi cosa per te.
Ti amo.
Tuo Tom

Allora…se n’era andato per comprarmi l’anello?
Quel giorno era dolcissimo..più di altri giorni.
Mi ha detto “Ti amo” forse perché si aspettava quel che sarebbe successo? O era solo una voglia, così? Che ne so.
Il giorno dopo avremmo fatto un anno insieme.
Era S.Valentino.
Aveva organizzato una sorpresa fantastica, incredibile, per me.
Sapeva che in quel periodo stavo male ed era più vicino a me possibile, era dolcissimo, perfetto. Ma l’avrebbe fatto anche se non lo fossi stata.
Se avessi lasciato quel braccialetto non sarebbe successo.
Se gli avessi dato retta…e non seguito i miei STUPIDI pensieri.
Se non si fosse spostato.
Preferivo morire io, allora.
Ho solo questo in mente, da due mesi.
Sono ancora qua a vivere? Come faccio? Come diamine ho fatto?
Certo, esisto ma non vivo.
Torno indietro, ormai non sento più emozioni..sensazioni…è come se fossi morta.
Mi siedo nel divano.
Mi scende una lacrima. Finalmente.
Qualcuno è entrato, è Bill.
Si avvicina a me, si siede accanto a me, mi guarda fisso immobile.
Bill: Ciao Fra.
Io: è stata…c..colpa mia…
Bill sgrana gli occhi.
Bill: hai parlato?? Ho sentito bene???
Scoppio a piangere.
Mi abbraccia, più caloroso che mai.
Io: Bill…Bill…se..se..avessi lasciato il bracciale…i-io..
Bill: piccola non pensarci
Io: NO!!! È COLPA MIA L-LUI..sarebbe ancora qui….
Bill scoppia a piangere.
Bill: è successo, doveva succedere. Tranquilla..
Mi scosto a forza.
Io: come faccio ad essere tranquilla???? Ho..ho perso parte della mia vita!!! Non..non mi sento…io..
Ecco. Un’altra delle mie crisi isteriche.
Bill: pensi che non sia parte anche della mia vita? Sto come te. E tu finalmente dopo due mesi parli di nuovo.
Io: non me ne sono resa conto di questo! Aiutami Bill…ti prego..voglio morire…
Bill: no. Sei forte. Insieme ce la facciamo.
Io: non ce la farò…no…Tom…
Bill mi riabbraccia. Io ricambio. E stiamo lì. E sto lì, ad aspettare che quest’incubo finisca, sperando che un giorno mi risvegli sapendo che era tutto un sogno, con Tom accanto a me che mi da il buongiorno, a rivedere il suo sorriso, sentire la sua voce, toccare il suo corpo.
L'unica cosa che non voglio pensare, è che purtroppo questa..è la realtà.


Lascio a voi i commenti..
 
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.Jada.
view post Posted on 23/3/2010, 15:16




Mi ha sconvolta... sul serio. Credo che sia la prima volta che leggo una OS dove qualcuno muore in modo così... violento.

Ma arrviamo all'aspetto tecnico, così forse resco a togliermi l'angoscia che m'è venuta xD
Non ci sono errori ortografici, ed è molto scritta bene, se non fosse che perde nei dialoghi, o meglio, nella parte "tecnica" dei dialoghi. Ora mi spiego xD
Scrivendo "Tom: ciao"
"Io: ciao"
La storia perde un pò della sua fluidità, conferendogli quell'aria da "copione cinematografico".
Prova invece ad usare le virgolette alte, o, meglio ancora: Tom mi venne incontro e con uno dei suoi sorrisi più belli mi disse « Ciao Fra»; in questo modo il dialogo si amalgama perfettamente alla storia.

Per il resto te l'ho detto.. la trovo molto originale; spero che posterai altro :*
 
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tomy.
view post Posted on 23/3/2010, 19:46




Ohhh ma grazie! *-*
Sì, terrò conto di quel che mi hai detto. **
Ineffetti, beh è da 2 anni che non scrivo, difatti questa la scrissi 2 anni fa e ancora ero un pò.. così! xD Comunque grazie mille del consiglio Jada! *-* E grazie mille anche per il resto! :*
 
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NiandraLades.
view post Posted on 7/4/2010, 21:23




Devo essere sincera, ho un groppo in gola.. sto per scoppiare in lacrime.
La tua ff è veramente... sconvolgente.
E' molto cruda, istantanea.. non so, non riesco a collegare bene le parole, probabilmente non ne uscirà un commento molto sensato alla fine O_O
Comunque, sappi che mi è piaciuta, la drammaticità della protagonista, la sua malinconia e il suo rimorso.. Complimenti cara, sei riuscita ad emozionarmi *-*
 
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tomy.
view post Posted on 10/4/2010, 16:45




Oddio.
Grazie,solo questo. ç____ç
<3
 
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4 replies since 23/3/2010, 10:25   67 views
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