Odio e Amore, Desidero il tuo dolore

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~Rocker_
view post Posted on 14/3/2010, 19:17




Titolo: Odio e Amore
Autore: ~Rocker_
Genere: Triste/drammatico/sentimentale;
Avvisi: Anche se la OS presenta alcune parti un po' hot, non le ho descritte per niente quindi mi sembrava inopportuno inserirle nello spoiler.
Per cortesia avvisatemi se devo mettere qualcosa sotto spoiler.
Ho usato citazioni della novella di Verga "La Lupa", prendendo spunto dalla protagonista della novella per la descrizione di Aline.

Questa OS è molto diversa dagli altri miei lavori, è la prima volta che posto un qualcosa di mio qui e soprattutto è la prima volta che mi cimento in questo genere, quindi chiedo pietà, ma nello stesso tempo mi farebbe molto piacere una recensione accurata. Sostengo sempre che i commenti costruttivi siano quelli sinceri e che sottolineano gli errori ^^
Buona lettura!


Ma proprio quello che si dice innamorarsi, sentirsene ardere le carni sotto al fustagno del corpetto, e provare, fissandolo negli occhi, la sete che si ha nelle ore calde di giugno.

G. Verga



Era una lupa, con quegli occhi verdi aveva sopraffatto cotanti uomini, strappato le loro anime e averne preso possesso per una notte, per tutte le volte che i ricordi del suo corpo tornavano alla mente degli uomini che ne avevano goduto, per sempre.
Oh, Aline non si accontentava. Lei voleva sempre più, lei voleva la passione, quella che arde sulla pelle come scintille infuocate… amava giocare con il fuoco.
Ma più di tutto voleva lui, il principe che ogni notte le regalava fiamme a volontà, il suo corpo bruciava al sol pensiero di lui. Quante lo amavano, eppure era solo suo. Una angelo, i lineamenti candidi, delicati e quella visione paradisiaca che regalava ogni qualvolta si presentasse a qualcuno in realtà non erano altro che una menzogna. Lui era Lucifero. Quell’angelo dannato si prostrava solo dinanzi a lei come realmente era, presentava solo a lei la sua parte demoniaca, folle, cattiva.
Oh, cattiveria pura era quella di Bill. Lui e Aline si odiavano in maniera smisurata, forse è per questo che ogni notte consumavano la proprio passione così atrocemente, in modo talmente selvaggio… ed ogni notte la scena si ripeteva.
Sempre quella.

---



Il suo corpetto fin troppo stretto iniziava ad ardere, aveva bisogno di quegli occhi, aveva bisogno di vedere come lui la guidasse con la sola forza dello sguardo tra le scale che portavano all’antro della loro passione. Ne era completamente dipendente. L’alcool ormai era arrivato alla testa per sua fortuna, non sopportava quei vestiti troppo stretti, ma ad un tratto qualcuno cancellò tutti i suoi inutili pensieri.
Occhi ardenti la squadravano bramosi di una sola cosa, la stessa che voleva Aline, non fu molto, un attimo? Un secondo?
Aline si ritrovò completamente ipnotizzata da quello sguardo, da quei capelli corvini che ondeggiavano e si adagiavano sulle spalle del diavolo dannato, tutto era oggetto di ipnosi per gli occhi di Aline. Tutto si trasformava in passione ora.
Una stanza, una suite, qualunque cosa bastasse per contenere le loro urla, veniva ogni sera ripetutamente riempita dalla loro passione
Bruciò Aline, con lo stesso fuoco che avvolse Bill.
Chiudendo la porta alle sue spalle sferrando un solo calcio, il ragazzo si ritrovò completamente in balia della rabbia, dell’odio che voleva spargere sul corpo di Aline.
La odiava e più ci pensava più la stringeva, voleva farle seriamente del male, se avesse potuto l’avrebbe uccisa. Incrociò le sue mani con quelle di Aline, con cotanta violenza e forza che quasi era desideroso di staccare quelle delicate dita dalla sua mano.
La fiamma della loro passione avvolse entrambi in maniera esagerata, violenta, sporca.
Erano macchiati, ma ciò non dispiaceva a nessuno dei due. Non avevano niente da perdere.
Quando furono allo stremo delle forze, quando Bill ebbe consumato qualsiasi parte del corpo di Aline –che ormai gli apparteneva- la ragazza si lasciò cadere sul letto che profumava ancora di loro, ardeva ancora di un fuoco d’odio.
Bill fece lo stesso e per la prima volta la guardò negli occhi mentre lei stringeva le coperte a sé quasi come se volesse farle penetrare dentro lei, quasi volesse avere una seconda pelle per poter sopportare le torture che l’angelo dannato le infliggeva e che lei tanto adorava.
Non avesse mai guardato gli occhi di Aline, mai fece errore più grande!
Quegli occhi non gridavano semplice odio, e nemmeno tanta voglia di passione, quegli occhi ardevano di qualcosa di nuovo, brillavano di una luce diversa… era amore.
Una lacrima attraversò il viso della ragazza quando si accorse di ciò che popolava lo sguardo di Bill: puro odio. Solo impenetrabile odio.
Il ragazzo distolse immediatamente lo sguardo affondando la testa nel cuscino, ciò che non capiva era che non si sentiva male a farla soffrire, ma ci godeva! Voleva vederla piangere, ansimare sotto di lui, bramava il suo dolore.

Ed avrebbe voluto strapparsi gli occhi per non vedere quelli della Lupa, che quando gli si ficcavano ne’ suoi gli facevano perdere l’anima in corpo

G. Verga



Di colpo si girò verso di lei,che mutò completamente espressione, intenta a guardarlo maliziosa e divertita nel vederlo contorcersi tra le fiamme di dolore. Perché Bill era sempre stato buono, ed ora amava fare del male, Aline lo sapeva. Con un’innata violenza le prese il viso con una mano sola e lo strinse come per sgretolarlo, Aline si era imposta di non gridare, di non dargli soddisfazione, di subire qualunque ingiuria, qualunque tortura… alla fine chi si faceva del male, oltre Aline, era proprio lui. Ed era proprio ciò che lei voleva.
«Io ti odio». Le disse a denti stretti prendendo coraggio e guardandola dritto negli occhi. Quando lo fece, sul viso di Bill nacque un alone di terrore, gli occhi di quel lupo stavano diventando una tortura. <ti odio perché dipendo da te, maledetta!>. Detto ciò le liberò il viso dalla sua morsa straziante con un movimento brusco, ma i suoi occhi erano fissi in quelli di Aline.
Una fragorosa risata piena di disprezzo e soddisfazione si liberò dalle labbra della ragazza, era talmente soddisfatta che strattonò più volte Bill con l’intenzione di fargli del male, per fargli capire che lui senza di lei non era nulla.
«Tu ti sei innamorato di me!». Urlò ancora ridendo, come fosse ubriaca. Infatti lo era, ma ciò che diceva lo pensava davvero.
Il moro, adirato, la colpì sul viso lasciando sulla guancia di Aline il segno della verità.
Si vestì immediatamente, come volesse scappare da qualcosa. Voleva scappare da lei, Aline lo stava mangiando, si stava completamente nutrendo della sua anima.
Lei rimase muta dinanzi alla visione divertente di un angelo nero che scappa dalla tentazione… ridicolo!
Continuò a ridere, incurante della rabbia indocile di Bill.
Lui la guardò un’ultima volta e sorrise cattivo.
«Sono solo rinchiuso in una prigione d’odio, non illuderti. Non avrai mai il mio amore».Poi, avvicinandosi piano al viso della ragazza, continuò a dire «non ti puoi innamorare dei tuoi clienti, questa è la regola». Come una lama tagliente la sua lingua tracciò una scia di fuoco sul collo di Aline, poi Bill riprese a parlare. «Ops, la ragazzina l’ha appena infranta».
E dopo un ghigno maligno guardò di nuovo gli occhi di Aline colmi di lacrime che lei stessa si era imposta di non buttar fuori. Sorrise all’idea di farla soffrire con le sue parole taglienti, godette quel momento e respirò a fondo il dolore che l’anima di lei emanava.
Si girò e, indifferente, se ne andò, ma non per sempre. Sarebbe ritornato, Aline lo sapeva.

C' è differenza tra amare
Ed ogni sua dipendenza

T. Ferro



Odio e amore si scontrarono in una guerra il cui centro era solo la passione.
Essi potevano convivere come termini simili che si completano o come opposti che si eliminano?
Alcun vincitore nella guerra del tormento, solo vinti, solo morte.

Edited by ~Rocker_ - 14/3/2010, 21:52
 
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Fee1702
view post Posted on 14/3/2010, 20:32




Alora allora.
Inanzitutto, ho apprezzato tantissimo l'ispirazione all "Lupa" di Verga. E' uno scritto che ho amato tantissimo e che, dopo questa OS, penso andrò a rileggere, dato che me ne ero quasi dimenticata, visto che l'ho letto credo in quarta superiore XD Secoli fa, quindi.
Mi piace l'intreccio tra odio/dipendenza/amore, mi ha sempre incuriosita e l'ho trattato molte volte.
Come nello scritto di Verga, la ragazza è totalemnte dipendente dalla sua "vittima", ma al contrario, nella tua one shot, lui non è debole come nell'opera.
Si fanno del male a vicenda e lui prova gusto nel farlo, mentre lei, secondo me, finge e basta. Lei è consapevole di essere innamorata di lui, mentre lui, ancora non lo sa o non vuole ammetterlo, non sapendo che lo ammette ogni volta che torna da lei.
Insomma, mi è piaciuta. L'unica cosa che posso dirti è di non dimenticare le maiuscole all'inizio del discorso indiretto e, di usare queste: " ", o queste: « ».
Brava, aspetto altre tue opere.
 
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~Rocker_
view post Posted on 14/3/2010, 20:43




CITAZIONE (Fee1702 @ 14/3/2010, 20:32)
Alora allora.
Inanzitutto, ho apprezzato tantissimo l'ispirazione all "Lupa" di Verga. E' uno scritto che ho amato tantissimo e che, dopo questa OS, penso andrò a rileggere, dato che me ne ero quasi dimenticata, visto che l'ho letto credo in quarta superiore XD Secoli fa, quindi.
Mi piace l'intreccio tra odio/dipendenza/amore, mi ha sempre incuriosita e l'ho trattato molte volte.
Come nello scritto di Verga, la ragazza è totalemnte dipendente dalla sua "vittima", ma al contrario, nella tua one shot, lui non è debole come nell'opera.
Si fanno del male a vicenda e lui prova gusto nel farlo, mentre lei, secondo me, finge e basta. Lei è consapevole di essere innamorata di lui, mentre lui, ancora non lo sa o non vuole ammetterlo, non sapendo che lo ammette ogni volta che torna da lei.
Insomma, mi è piaciuta. L'unica cosa che posso dirti è di non dimenticare le maiuscole all'inizio del discorso indiretto e, di usare queste: " ", o queste: « ».
Brava, aspetto altre tue opere.

Ti ringrazio tantissimo!
La Lupa è una novella che amo e mi ha colpito tantissimo!
Per quanto riguarda le maiuscole... io le ho messe come sempre, ma quando ho postato sono apparse minuscole O_O
Ho cercato di modificare ma niente, ho anche riletto il testo dal documento su word ma lì sono maiuscole, ciò mi è successo anche in altri forum dove l'ho postata... O_O

Oh mamma, ho riprovato per altre due volte ma nulla... O_O Quando scrivo appaiono maiuscole e quando invio il mesaggio modificato sono minuscole O_o
 
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Fee1702
view post Posted on 14/3/2010, 20:47




Va beh, tranquilla XDDD
 
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~Rocker_
view post Posted on 14/3/2010, 20:48




Scusa se rispondo per l'ennesima volta xD
Forse era dato dal fatto che non usavo « »
xD
Perchè ora che ho provato per la millesima volta mettendo però « » sono uscite le maiuscole xD
 
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Fee1702
view post Posted on 14/3/2010, 21:01




Ah ecco ahahahahah
Beh, meglio così, dai ^^
 
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….:GiulY:….
view post Posted on 14/3/2010, 21:20




Adoro i lupi più di qualsiasi animale, eleganti, affascinati, ma allo stesso tempo letali, forse questo animale andava assegnato a Bill, ma di sicuro sto parlando al voto perche non ho ancora letto la novella (perdonante la mia ignoranza di prima media), il carattere di Aline è come il pane: in superficie c'è una corazza, ma dentro se si scava bene si può trovare la fragilità imposta dall' amore.
La storia brilla dei due contrasti per eccellenza l' odio e l' amore, l' energia che creano questi opposti infatti si può leggere precisamente.
Mi piace come scrivi, spero di leggere qualcos’ altro di tuo
 
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~Rocker_
view post Posted on 14/3/2010, 21:51




CITAZIONE (….:GiulY:…. @ 14/3/2010, 21:20)
Adoro i lupi più di qualsiasi animale, eleganti, affascinati, ma allo stesso tempo letali, forse questo animale andava assegnato a Bill, ma di sicuro sto parlando al voto perche non ho ancora letto la novella (perdonante la mia ignoranza di prima media), il carattere di Aline è come il pane: in superficie c'è una corazza, ma dentro se si scava bene si può trovare la fragilità imposta dall' amore.
La storia brilla dei due contrasti per eccellenza l' odio e l' amore, l' energia che creano questi opposti infatti si può leggere precisamente.
Mi piace come scrivi, spero di leggere qualcos’ altro di tuo

Aline è una lupa che col suo sguardo ha il potere di uccidere, come ho scritto nella OS, ma si... anche Bill potrebbe essere paragonato ad un lupo.
Lei però non è così letale, il dolore l'ha resa feroce, ma dentro non fa altro che bramare l'amore di Bill.
Bill invece è assolutamente in conflitto con se stesso, più che amare lui DIPENDE, ma non riesce ancora a capire se il suo è amore o una semplice dipendenza. Ciò che è sicuro è che lui ritornerà sempre, che si tratti d'amore o meno.
Ti ringrazio Giuly ^^
 
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7 replies since 14/3/2010, 19:17   80 views
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