| Il vento mi scompiglia i capelli e pizzica le guance. Mi stringo nel cappotto per riscaldarmi, mentre mi avvio verso l' edicola.
Questa città mi è sempre sembrata luminosa, nonostante la coltre di nuvole che persiste durante il periodo invernale.
Io odio il freddo, ma in un modo o nell' altro, non ho mai trovato il coraggio di andarmene in un' altra città, più "calda" di questa.
Oggi, però, sembra tutto più spento del solito. Poche sono le macchine che circolano per strada e i negozi sono quasi tutti chiusi.
Dimenticavo: domani è Natale e sono tutti in vacanza. Giustamente.
Arrivo all' edicola ed entro.
Il calore mi invade e la sensazione è piacevole.
Prendo l' abbonamento per il mese di Gennaio per scuola, l' accendino per papà.
Poi l' occhio ricade sul nuovo numero di BRAVO.
Il titolo, a caratteri cubitali, domina su tutti gli altri.
"I Tokio Hotel si sciolgono".
Deglutisco il magone che mi si era fermato in gola, con fatica.
- Scusa, prendo anche questo - dico, prendendo in mano la rivista.
- Sono 40 euro -.
Pago il conto di tutto quello che ho preso ed esco, di corsa.
Quando arrivo a casa, mi butto sul letto e apro la rivista.
C'è un' intervista di Bill e Tom. Comincio a leggere, mentre rimango...sorpresa.
Le voci che circolano sono vere?
Tom: Sì, sono vere. E' una decisione che abbiamo preso con la massima delicatezza e siamo consapevoli del malcontento generale da parte dei fan. Lo abbiamo deciso insieme. E' tempo per noi di voltare pagina.
Avete ripetuto spesso, nel corso della vostra carriera, che la musica sarebbe rimasta per sempre parte di voi, in qualunque modo sarebbero andate le cose.
Bill: E così sarà. Il fatto che non ci sarà più alcun contratto con la casa discografica, non significa che smettiamo di far musica. Mio fratello continuerà a suonare la chitarra e io mi limiterò a cantare sotto la doccia.
Tom: La musica è nata con noi, noi siamo cresciuti con lei e invecchieremo tenendoci a braccetto.
Credete che i fans continueranno ad ascoltare le canzoni dei Tokio Hotel?
Tom: Questo non possiamo saperlo ma lo speriamo. Sono sempre stato convinto che se una canzone piace, piace sempre e non importa se l' artista prosegue con la carriera oppure no. Ma sono convinto che i nostri fans, o almeno quelli di sempre, ci ricorderanno e parleranno di noi ai loro figli.
Che ne sarà degli altri due componenti?
Bill: Ripeto, abbiamo preso la decisioni tutti e quattro insieme. Loro due se la caveranno, come sempre. Abbiamo condiviso sia i momenti belli che quelli brutti con loro, in tutti questi anni. Immagino che Gustav vorrà ripetere l' esame di guida, per la patente, sai...
E Georg?
Tom: Georg probabilmente comincerà a lavarsi un po' di più, ora che ha tutti i giorni liberi.
Ci sono arrivate molte e mail riguardo alla vostra decisione. Una fan vi accusa di "averle abbandonate". Che cosa ne pensate?
Bill: Non le abbiamo abbandonate. Non era questa, comunque, la nostra intenzione.
Tom: Se si sentono così tanto abbandonate, posso consolarle io, non è un problema...
Vedo che vi è rimasta la voglia di scherzare...
Bill: Siamo sempre noi, anche se non siamo più i Tokio Hotel. Solamente Bill e Tom Kaulitz.
Un' ultima domanda...cosa avete intenzione di fare, ora che non siete più una band?
Bill: Io e Tom vogliamo aprire una scuola di musica...
Interessante. Posso venire a prendere lezioni di chitarra?
Tom: Chitarra dici? Ottima scelta...
Grazie. Vi ringrazio di avermi concesso quest' ultima intervista.
Bill e Tom: Grazie a te.
Ritaglio la pagina dell' intervista e con un pezzo di schotch la appendo al muro, accanto ai loro poster.
Non riesco a piangere. Ci sono rimasta male, è vero, ma in fondo, quest' ultima intervista, mi è piaciuta. Anche se hanno detto che la band si è sciolta, anche se hanno detto di non voler più cantare su un palcoscenico.
In fondo, poteva succedere, lo sapevano tutti.
Note: Ok, ehm...credo di dover qualche spiegazione. A volte ci penso a questo, a come sarà o in che modo succederà la "fine" dei Tokio Hotel. Ho provato a immaginare un' ipotetica intervista e questo è il risultato.
Io, chiaramente, spero non succeda...ma se succederà...io non credo di prenderla tanto male. Insomma, in questi anni li ho ascoltati, li ho votati quando dovevano vincere un premio, ho comprato i loro cd...certe emozioni non finiscono mai. Anch se la band un giorno dovesse sciogliersi, io ascolterò comunque la loro musica.
Ok, è un discorso che non vale niente -.-'
Spero mi abbiate capita, comunque xD
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