; Lady ; |
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| Questa riflessione è stata scritta nel momento in cui ho creduto di aver perso tutto. Di aver perso in tutti i sensi.
Non saprei dire quando, perchè ho trovato questo scritto in una pagina del mio diario. Senza data.Quando non sei troppo legato a una persona, starle lontano è più semplice.
O almeno, questa è l’ impressione che hai quando fai questo pensiero.
Ma quando arrivi al punto di partenza, quando scatta quel via e tu rimani indietro, mentre tutti gli altri corrono e cercano di arrivare primi, la sensazione che stai sbagliando tutto ti assale e tu non puoi farci nulla.
Allora cominci a riflettere, a pensare, finchè non ti rendi conto di aver perso.
Di aver perso non contro gli altri, ma contro te stessa.
La battaglia più dura è il sapersi accettare e il vincere contro i lati negativi di sé stessi.
Ma non è così semplice da fare quanto a dire.
Così, mentre tutti gli altri esultano per essere arrivati, tu sei ancora indietro, al punto di partenza, che rifletti.
Loro ti guardano, sorridono e vanno a ritirare il loro premio.
Già, perché loro sono arrivati, là, dove si erano proposti di arrivare.
E tu?
Tu sei rimasta indietro, ad osservare in un angolo nascosto la vittoria degli altri, con la voglia irrefrenabile di essere al loro posto.
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