Il mondo non ci merita

Scappiamo dal grigio
e teniamoci per mano.
Corriamo. Lontano.
Nascondiamoci sotto un tetto azzurro e abbracciamo l’oro caldo.
Sarebbe incantevole.
Calpestiamo pietre, rotoliamo nel terreno.

Perché il mondo non ci merita. Il mondo non ci merita.

Gridiamo contro gli alberi immobili
e cantiamo a squarciagola quanto tutto ci fa schifo.
Saltiamo. Cadiamo.
E poi ridiamo fino a farci venire i crampi allo stomaco.
Sarebbe incantevole.
Stendiamoci nell’erba sporca, allarghiamo le braccia.

Perché il mondo non ci merita. Il mondo non ci merita.

Ci nascondiamo dietro le stesse frasi sempre,
e ci esercitiamo per anni a costringere le nostre menti.
Tacciamo. Siamo tutti uguali.
Ma ora balliamo: siamo noi la purezza.
Sarebbe incantevole.
Cerchiamo la bellezza nella filosofia, nella mescolanza complicata di colori e linee.
E non sappiamo che anche un urlo, un colore, una semplice frase è poesia.

La verità è che il mondo non ci merita. Il mondo non ci merita.



Note dell'autrice: potete vederci ciò che volete. E mi piacerebbe che commentaste, per sapere cosa avete visto.

Io ci vedo due amanti...che non potrebbero amarsi, secondo il parere della gente...ma loro lo fanno lo stesso...perchè il loro amore è più forte di tutto...
Bellissima composizione Niki...come sempre...

Dunque, intanto ti dico che è incantevole, pare quasi di leggere una canzone di De Andrè.
Per quanto passa nel mio cuore, il flusso narrativo è per quelli diversi, quelli che vengono ritenuti pazzi, diversi dal mondo.
Mi sembra di vederlo in particolare in queste due frasi:

Le frasi di una malattia, che alla fine è ritenuta la pazzia, obbligati a costringere le loro menti nel pensar veramente di esser malati, diversi, quando in realtà è l'uomo che li cataloga così.
Non lo so, mi piace particolarmente, e vorrei sapere cosa in realtà cela il testo C:

Grazie Amy, grazie Nacht.
Io l'ho scritta pensando all'oppressione degli schemi e delle convenzioni comuni. Dentro si può vedere l' amore o l'amicizia.
Non è riferita ai "pazzi" e ai "diversi", perchè un mio difetto è quello di non tollerare chi si crede diverso dalla moltitudine, ma solamente al fatto che la gente vede la bellezza nelle cose sofisticate, cerca la felicità in ciò che è irraggiungibile senza rendersi conto che tutto ciò che vogliamo ce l'abbiamo sotto gli occhi.
Ero nel pieno di un momento particolarmente libertino, e questo è il risultato XD.

Questa poesia sembra un testo di Gianna Nannini, è profondo, interessante e travolgente..complimenti!

è un errore o la parola usata è quella voluta?

Non è un errore. Ti riporto di seguito il perchè.

Tacere: A v. intr. (pres. io taccio , tu taci , egli tace , noi tacciamo , voi tacete , essi tacciono ; pass. rem. io tacqui , tu tacesti ; congiunt. pres. io taccia , noi tacciamo , voi tacciate , essi tacciano ; part. pass. taciuto ; aus. avere).

Grazie per la precisazione, hai colmato una mia personale lacuna.

Per il resto, poesia stupenda


Quante volte vorrei fuggire anch'io, sento questi versi talmente vicini da sentirli come disegnati su di me, sulla mia pelle


sono parole grandiose, danno l'idea di tanti vestiti di finte maschere, con linuaggio e atteggiamento convenzionale a cui adattarsi pena l'ostracismo

ma siamo tutti uguali, profondamente uguali.

Shynee hai tutto il mio apprezzamento e la mia ammirazione per come scrivi e per i contenuti che esprimi

PS. ho letto anche altre cose tue in vari forum, il mio apprezzamento è globale

Apprezzo le tue parole più di quanto non sappia dire, sul serio. Grazie.