Twin souls

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Fee1702
view post Posted on 17/1/2010, 12:50




Eccomi, un capitolo piuttosto corto che in realtà non doveva nemmeno esserci, ma chissà come è sbucato fuori, mentre lla fine mancano pochi capitoli...

38.

Sentivo scivolare la mia anima fuori dal mio corpo, piano, lentamente logorandomi. Faceva male, troppo male.
Brigitte mi osservava senza poter fare nulla, aiutandomi solo a finire di radunare le mie cose dentro una valigia, mancavano pochi giorni alla data della partenza, ma io, non volevo rimanere lì un secondo di più.
Nella mente avevo solo lui, lui che aveva in mano la mia vita, che mi aveva fatto rinascere per poi donarmi una morte interiore, lenta.
Dipendevo totalmente da lui e quella consapevolezza si mostrò sul mio volto sottoforma di lacrime.
Persa nel vuoto, persa in lui, in noi, in una storia malata destinata a non decollare, continuai a infilare indumenti nei bagagli, così, come venivano.
Non mi accorsi che qualcuno entrò e che Brigitte ci lasciò soli, dopo avergli donato un’occhiata sconcertata.
“Gin…” Mi disse Tom, accarezzandomi il braccio, alle mie spalle.
Non risposi, nulla aveva più senso.
“Hei..” Continuò, voltandomi piano, verso di lui.
Lo guardai, ma non lo vidi, non vedevo niente.
“Ginevra mi dispiace, conosci mio fratello, è un idiota, ma ti ama, di certo non si era reso conto di quello che stava facendo. Gli ho parlato, mi ha spiegato tutto, è stato solo un cretino e ha bevuto di nuovo… dobbiamo solo stargli vicino e piano piano la smetterà. Non c’è niente per lui che conti più di te.”
Lo interruppi, posandogli una mano sulle labbra.
“E’ finita, Tom..”
Sussurrai debolmente.
“Ma no Ginevra, è stato solo uno sbaglio e non c’è sbaglio che non possa essere rimediato.”
Scossi la testa, guardando per terra.
“Non è in grado di controllarsi, io non posso aiutarlo”
Mi prese per le spalle, costringendolo a guardarlo negli occhi.
“Tu sei l’unica che può farlo”
Mi fissò, serio, scrutando ogni mia espressione, ma non ce ne fu alcuna. Ero solo rassegnata.
“No, non sono in grado, avevi ragione tu… non sono in grado di renderlo felice. Ha bisogno di bere, di drogarsi, di altre donne, io non gli basto.”
Lasciò le sue braccia cadere lungo i suoi fianchi e sospirò, sconfitto.
“Io mi sbagliavo e basta, non ti avevo capita e non mi fidavo. Perdonami, so che ami Bill e so che non puoi abbandonarlo, lo distruggerebbe.”
Ripresi a fare le valigie e sorrisi amaramente.
“Si sta distruggendo da solo, io non c’entro”.
Gli tremò un labbro, aveva paura in quel momento, se lei se ne fosse andata, Bill sarebbe caduto a pezzi.
“Ti prego… non andartene…”
Mi avvolse la vita con le braccia e mi strinse a se, potevo sentire la sua preoccupazione scorrere tra le sue vene, il suo respiro accelerare per trattenere le lacrime. L’ansia per suo fratello aumentava e con disperazione si aggrappò a me, la sua ultima e unica speranza.
Accarezzai le sue braccia con le mie mani e abbassai lo sguardo.
“Non dipende da me, Tom… deve amarsi di più, dopo, forse, potrà amare anche un’altra persona”.
Mi lasciò, mentre alcune lacrime iniziarono a bagnarli il viso.
Mi voltai verso di lui e gliele portai via dalla pelle, con le dita, per posargli un bacio leggero sulla guancia.
“Non è colpa tua, se non inizia a pensare a se stesso anche lui, tu non puoi salvarlo…”
Posò lo sguardo su di me e passò le dita sul mio profilo.
“Se qualcuno amasse me, come tu ami lui, farei di tutto per lottare”.
Gli sorrisi e lo strinsi.
“Un giorno, succederà anche a te, ora vai Tom.”
“Tornerai da lui un giorno?”
“No… devo ritrovare me stessa, evidentemente quella che ero diventata grazie a lui, non può esistere. Tornerò nel mio guscio e ripartirò da sola”.
“Ti sposerai?”
Sorrisi appena.
“No, non credo. Ci si sposa per amore e colui che amo non condividerà la sua vita con me, a quanto pare”.
Abbassò gli occhi e si allontanò da me con sguardo mesto e rassegnato.
“Allora, addio Ginevra, spero tu possa trovare quello che cerchi”.
“Quello che cerco lo avevo trovato, ma evidentemente non era destino, addio Tom.”
Lo vidi uscire dalla porta e mi sentii invadere da un senso di tristezza assurdo. Crollai sul letto e mi sciolsi in lacrime e singhiozzi, fino a venire raccolta da Brigitte che aveva aspettato che se ne andasse il chitarrista.
Mi prese tra le braccia, dondolandomi e baciandomi la testa, tentando di darmi forza.
Forza che riuscivo ad avere solo accanto ad una persona, una persona ormai troppo lontana.
 
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....:GiulY:....
view post Posted on 17/1/2010, 13:19




E questo capitolo ha fatto bene a sbucare fuori...non ci sono parole per desciverlo
 
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kaulitzina92
view post Posted on 17/1/2010, 21:29




E' bellissimo, cara!!!
Adoro questa sfaccettatura di Tom...quello tenero, sensibile, che sa amare.
Brava e complimenti!
 
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Fee1702
view post Posted on 6/2/2010, 13:49




Grazie a tutte!

Cap 38, parte 2

Part 2

Dopo aver discusso con Tom aveva la testa che gli scoppiava, camminava avanti e indietro per la sua stanza, le braccia a tenersi la vita, con forza, per farsi male.
Doveva vederla, doveva parlarle, doveva aggiustare tutto, perché senza di lei, Bill Kaulitz non era nessuno.
Pensò al suo viso disperato, alle sue lacrime, mentre suo fratello la tratteneva, lui non avrebbe mai voluto farla soffrire ed invece, era quello che aveva fatto.
Con un braccio spazzò via dal comò tutto quello che vi stava sopra, spargendo cocci di un vecchio vaso dappertutto.
Si sedette sul letto, con la testa tra le mani, scuotendola ripetutamente, tra le lacrime.
Poi scattò in piedi, doveva riaverla.
Corse da lei, non gli importava se per lei sarebbe stato meglio non vederlo, se doveva lasciarla sola, voleva solo tenerla tra le braccia e rassicurarla, facendole capire che il suo posto era accanto a lei.
Lo aveva capito, lo sapeva e doveva dimostrarlo. Se si era sentito di nuovo vivo era perché il cuore aveva ripreso a battergli in petto e lo aveva fatto solo grazie a Ginevra.
Sorrise, sicuro che anche lei lo avrebbe compreso e arrivò di fronte alla porta della sua stanza.
La trovò socchiusa e vi entrò.
Tutto era perfettamente in ordine, tutto era in silenzio, tutto era… vuoto.
Sentì un senso di ansia invaderlo, iniziò a cercare tracce di lei ovunque, nei cassetti… vuoti, nell’armadio… vuoto, in bagno… vuoto.
Deglutì.
Si portò le mani alle orecchie perché mai come in quel momento tutto quel silenzio lo assordiva.
Se n’era andata e lui moriva.
Se n’era andata e lui era solo.
Se n’era andata e lui soffocava.
Se n’era andata e lui non sentiva più niente.
Eppure sentiva il suo profumo, la sentiva ridere come faceva solo lei, con quel tono squillante, allegro, la vedeva di fronte allo specchio mentre si spazzolava i capelli.
“Voglio solo camminare al tuo fianco”
Questo gli aveva detto e lo sentì rimbombare nella sua testa più forte che mai, lui non le avevo permesso di rimanergli accanto, aveva preferito cedere come un idiota alle sue debolezze.
Ora se ne stava lì e la rivoleva, ma non poteva fare nulla, solo versare lacrime di rabbia e odiarsi profondamente.
Notò un oggetto sul mobile vicino alla porta, si avvicinò e vide che si trattava dell’mp3 che le aveva regalato, poi un foglietto e la sua calligrafia:
“Sperando che ascoltando tu capisca… Avrei creduto all’invisibile per te, ma sei tu a dover credere in te stesso. Ritrovati Bill, addio amore mio.
Gin”.

Si portò le cuffie alle orecchie e iniziò a piangere come un bambino, indifeso, capendo e non potendo cambiare le cose.

www.youtube.com/watch?v=cDgQCDr7UBM...re=channel_page

“I needed you today… so where did you go?”
“Sono qui Gin, sono qui, non sono andato da nessuna parte, torna..”
Piagnucolò piano, rispondendo a delle parole di una canzone, una maledetta canzone che lo divideva da lei.
“You said you’d be there and though I haven’t seen you, are you still there?”
“Sì, sono ancora qui, ci sarò sempre”
Continuò a parlare da solo sdraiandosi sul letto in compagnia delle sue lacrime, piangeva per lei, lei che non poteva sentirlo.
 
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kaulitzina92
view post Posted on 22/2/2010, 14:05




Oh My God!

Peccato che questo cap sia così piccino!
 
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*NightLove*
view post Posted on 31/5/2010, 17:33




fanfiction stupenda...mi sono letta Rinascita per capirla davvero, e ti posso solo dire...
complimenti, complimenti davvero!
 
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.Jada.
view post Posted on 31/5/2010, 20:27




Bisogna presentarsi prima di scrivere sul forum!
siamo già al secondo avviso, al terzo scatta il ban, mi dispiace.
 
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321 replies since 20/1/2009, 09:51   4934 views
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