| Come ti ho già detto su msn, il sentimento che arde dentro questa poesia brucia le parole stesse. E mi dispiace dirlo, ma sono poche, se non misere, le persone che, una volta nella loro vita, riescono a farlo. Non so se ti ricapiterà di nuovo questa passione, ma ricorda: le parole stesse sono invincibili, se anche il sentimento dentro di te, in esse, disintegra il solito schema, allora, ciò che hai scritto non è una semplice poesia, è l'essenza della poesia. Di ciò che c'è scritto lì, in quelle parole, io ho captato altro, come penso che ognuna di noi abbia pensato a qualcosa di diverso, nella propria mente, a seconda della sua esperienza. Quello che c'è dentro di te è un desiderio, carnale e spirituale. Sì, ad un primo impatto può sembrare solo lussuria, ma andando avanti mi son accorta che non è così, e te l'ho scritto anche poco fa, quando l'anima brucia le parole. Non so come commentare, Vale, ed è la prima volta che mi capita una cosa del genere, perché non ho mai letto una poesia così d'impatto, giuro. Conoscendomi, non sono una ruffiana, né una lecchina, e lo sai che ciò che dico è pura sincerità, quindi, non prenderlo come atto di amicizia, ma come atto critico: pubblica questa poesia in più parti possibili, affinché le persone possano VERAMENTE vedere cosa sia l'ars & ingenium, e non guardi solo all'aspetto sintattico o rifletta a ciò che deve scrivere. Le tue parole valgono molto di più di una pagina, in questo forum, riflettici. Un bacio, Vale
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